Cattedrale di Oristano, 25 dicembre 2012
La liturgia della Parola di questa celebrazione ci presenta il mistero più grande della nostra fede, quello della seconda persona della Trinità che si fa uomo, con la formula lapidaria di San Giovanni: Il Verbo si è fatto carne. Il testo greco, tradotto alla lettera, dice: il Verbo carne si fece e evidenzia molto bene come i due estremi si tocchino: il Verbo e la carne, il Cielo e la terra, Dio e l’umanità.