Natale 2017

Cattedrale di Oristano, 25 dicembre 2017

Celebriamo con gioia la festa del Natale del Signore, ossia la discesa di Dio in terra. Questo evento che ha segnato l’intera storia umana ha conferito dignità e rispetto ad ogni uomo ed ogni donna. Dal giorno in cui Dio si è fatto uomo, ogni frammento di umanità contiene un pezzo di cielo.

Natale 2016

Cattedrale di Oristano, 25 dicembre 2016

Noi descriviamo il Natale come: “Dio con noi”. Dio che discende dalle stelle, secondo il canto popolare di Sant’Alfonso. Dio che si fa bambino, secondo la profezia del profeta Isaia “Un bambino è nato per noi, un figlio ci è stato dato: sulle Sue spalle è la Sua sovranità, e sarà chiamato Rivelatore del mistero di Dio”. Il Verbo che si è fatto carne e venne ad abitare in mezzo a noi, secondo il Vangelo di San Giovanni.

Natale 2015

Cattedrale di Oristano, 25 dicembre 2015

Il messaggio di Natale, ossia del Figlio di Dio che si è fatto uomo come noi, oggi ci viene annunciato con il canto di gioia del Profeta Isaia e con la rievocazione storica dell’azione dei profeti, fatta dall’autore della lettera agli Ebrei.

Natale 2014

Cattedrale di Oristano, 25 dicembre 2014

Il significato profondo della celebrazione del mistero del Natale lo possiamo trovare in una frase di S. Agostino che dice così: “ama ed Egli viene ad abitare in te”. Dio, dunque, abita nel cuore della persona che ama.

Natale 2013

Cattedrale di Oristano, 25 dicembre 2013

“La cosa strabiliante non è che l’uomo sia arrivato a camminare sulla luna, ma che Dio sia sceso a camminare sulla terra”, disse un giorno Niel Amstrong. L’astronauta americano ha tradotto in commento di attualità scientifica l’affermazione solenne dell’odierno Vangelo di S. Giovanni : “e il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi” (Gv 1, 14).